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Chi era Carla Nespolo causa morte malattia della Presidente dell’Anpi nazionale

Chi era Carla Nespolo causa morte malattia della Presidente dell'AnpiChi era Carla Nespolo causa morte malattia della Presidente dell’Anpi nazionale. L’Italia ha perso una donna straordinaria. E’ morta il 5 ottobre 2020 Carla Nespolo la Presidente dell’Anpi. Chi era Carla Nespolo? Quali sono state le cause della morte di Carla Nespolo?

Chi era Carla Nespolo causa morte malattia della Presidente dell’Anpi nazionale

Carla Nespolo aveva 77 anni ed era presidente dell’Anpi nazionale. Nata a Novara il 4 marzo 1943, esponente per decenni della sinistra, senatrice e anima del Partito comunista prima e poi dei Ds, la Nespolo è stata una grande donna.

A dare la notizia della morte di Carla Nespolo è stat la segreteria nazionale dell’Anpi:

“Se ne è andata una donna di grande sapienza, passione, intelligenza politica e culturale nel solco pieno della grande tradizione di autorevolezza ed eredità attiva dei valori e principi della Resistenza che ha contraddistinto la nostra associazione fin dalla sua nascita”, scrive la segreteria.

Chi era Carla Nespolo e cause della morte

Sappiamo soltanto che Carla Nespolo era malata da tempo, molto probabilmente di tumore. Un lunga malattia, si legge sui media.

Ricordiamo inoltre che Carla Nespolo è stata insegnante e parlamentare per il Partito Comunista Italiano prima, e per il Partito Democratico della Sinistra poi.

Cos’è L’Anpi?

L’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con i suoi oltre 120.000 iscritti, è tra le più grandi associazioni combattentistiche presenti e attive oggi nel Paese. Fu costituita il 6 giugno 1944, a Roma, dal CLN del Centro Italia, mentre il Nord era ancora sotto l’occupazione nazifascista.

Il 5 aprile del 1945, con il decreto luogotenenziale n. 224, le veniva conferita la qualifica di Ente morale che la dotava di personalità giuridica, promuovendola di fatto come associazione ufficiale dei partigiani.

Oggi l’ANPI è ancora in prima linea nella custodia e nell’attuazione dei valori della Costituzione, quindi della democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza.

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