Chi è esente dal Green pass fasce di età e chi deve scaricarlo. Il Green pass: certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione. E’ obbligatorio per tutti? Cerchiamo di fare chiarezza.
Chi è esente dal Green pass fasce di età e chi deve scaricarlo
Il Green Pass, stando a quanto scrive Ilsole24ore, Non è richiesto sotto i 12 anni di età. Gli under 12 possono entrare ovunque senza pass, anche perché per loro non è disponibile ancora il vaccino. Via libera ovunque anche senza tampone.
Quali sono i luoghi pubblici dove non è richiesto il Green pass?
Non bisogna esibire nessun documento in negozi, farmacie, supermercati ma anche nei bar e ristoranti all’aperto. In questo caso, comunque, valgono sempre le regole a cui siamo abituati. Bisogna infatti rispettare comunque il metro di distanziamento a tavola. Niente pass neppure nelle piscine all’aperto.
Che cos’è il Green Pass?
La Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate nasce su proposta della Commissione europea per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di COVID-19.
È una certificazione digitale e stampabile (cartacea), che contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato.
La Certificazione attesta una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale)
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
Come si legge sul sito del governo:
dal 6 agosto 2021 il Green Pass servirà per accedere ai seguenti servizi e attività:
- servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- sagre e fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- concorsi pubblici.
La Certificazione dovrà attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.