Chi era Liliana Resinovich causa morte autopsia e chi l’ha uccisa. Liliana scompare il 14 dicembre 2021. A Gennaio 2022 viene ritrovato un cadavere, il suo. Chi è Liliana Resinovich e chi l’ha uccisa, quali sono state le cause della morte di Liliana?
Chi era Liliana Resinovich causa morte autopsia e chi l’ha uccisa
Il cadavere di donna trovato lo scorso 5 gennaio nel boschetto dell’ex Ospedale psichiatrico di San Giovanni è di Liliana Resinovich, la pensionata di 63 anni scomparsa il 14 dicembre scorso. I risultati dell’autopsia sul corpo della povera donna hanno dato conferma dell’identità della stessa. Ma chi ha ucciso Lialiana?
Causa morte Liliana Resinovich
Il sito dell’ansa.it riporta i risultati dell’autopsia sul corpo della povera Liliana ma non risolve il giallo. Come è morta Liliana? Soffocata oppure no?
“Liliana Resinovich, infatti, è morta per “scompenso cardiaco acuto”, ha stabilito il medico legale Fulvio Costantinides, e non sono stati rilevati “traumi da mano altrui atti a giustificare il decesso”, si legge in uno stringato comunicato del Procuratore Antonio De Nicolo. Che precisa: per conoscere con attendibilità l’effettiva causa del decesso è necessario attendere gli esiti degli esami tossicologici.”.
Sebastiano Visintin, il marito della donna morta, ha riconosciuto il cadavere della moglie attraverso delle fotografie che gli sono state mostrate in questura. L’uomo ha spiegato di non aver “visto traumi”.
Adesso bisogna anche capire cosa sia successo veramente a Liliana e sopratutto chi l’ha uccisa.
Chi era Liliana Resinovich?
Ex dipendente regionale in pensione, la Resinovich è stata descritta da chi la conosceva come una persona molto riservata. Liliana ha una figlia e un fratello. Quando è morta aveva solo 63 anni. La donna viveva a Trieste insieme al marito. L’ultimo presunto avvistamento della donna risalirebbe alla mattinata del giorno della scomparsa. Resinovich sarebbe stata infatti riconosciuta dalla fruttivendola che lavora a poche decine di metri dalla sua abitazione: “Era lei, l’ho riconosciuta dal ciuffo bianco dei capelli”.