Nek, al secolo Filippo Neviani, è noto per il suo stile casual elegante che si evolve al passo con le tendenze, mantenendo comunque un tocco personale e senza stravaganze.
Ecco alcuni elementi chiave del suo look
Casual con un tocco chic:
Jeans: Indossati spesso, sia scuri che più chiari, in vari lavaggi e tagli. Li abbina a camicie, t-shirt e maglioni.
T-shirt e maglioni: Preferisce maglie semplici in cotone o cashmere, con colori basici come nero, bianco, grigio e blu.
Giacche: Utilizza spesso blazer o giacche leggere di pelle o tessuto, soprattutto con jeans e t-shirt per un look più formale.
Scarpe: Le sneakers dominano la sua scelta per il tempo libero, mentre per occasioni più eleganti opta per scarpe da barca o mocassini.
Accessori: Non è un grande amante degli accessori, ma utilizza occasionalmente occhiali da sole o un orologio.
Evoluzione nel tempo del look di Nek
Anni ’90: Inizia con un look più giovanile e sportivo, con t-shirt, jeans e giacche di pelle.
Anni 2000: Adotta un look più raffinato, con maggiore uso di blazer e camicie.
Anni 2010: Si mantiene elegante ma con un tocco più casual, introducendo maglioni in cashmere e t-shirt più ricercate.
Oggi: Continua a mantenere un equilibrio tra eleganza e comfort, adattandosi alle tendenze con discrezione.
Nek a Sanremo 24 e stilista
Per cantare all’Ariston insieme a Rengas, Nek ha scelto di indossare abiti firmati da Maurizio Miri.
Sul sito dello stilista si legge:
“Il processo creativo di Miri per il Festival di Sanremo è intriso di un mood unico che da un lato parte da un concetto retrò, firma stilistica del designer, tramite l‘utilizzo del tono su tono usati per alcuni dei look che si vedranno sul palco mentre dall’altro punta su accostamenti di colori decisamente inusuali, originali e ricercati, frutto della personale sensibilità del designer. Sarà il mix di sovrapposizioni di tessuti e accostamenti differenti tra di essi a creare giochi di luci e una visione tridimensionale, suscitando emozioni uniche durante ogni serata. La scelta del designer sarà visibile negli abbinamenti di tutte le serate: abbinamento di colori, composizioni diverse, costruzioni tessili che giocano con le luci, creando una tridimensionalità avvolgente.”
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