Paola Comin, agente dello spettacolo e addetta stampa, ha dedicato la sua lunga carriera a collaborare strettamente con noti personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui il celebre Alberto Sordi. La sua età rimane un mistero, poiché ha sempre mantenuto una riservatezza assoluta riguardo alla sua vita privata, riuscendo così a proteggere la propria privacy più efficacemente rispetto alle celebrità da lei assistite.
Tutto su Paola Comin e Alberto Sordi
Paola Comin ha guadagnato il privilegio di lavorare con figure di spicco come Alberto Sordi, Stefania Sandrelli, Lino Banfi, Paolo Conticini e Riki Tognazzi nel corso della sua lunga e illustre carriera. La sua collaborazione con Alberto Sordi non si limitava al mero ambito lavorativo, ma si estendeva a una profonda amicizia.
In un’apparizione al programma “Italia sì” su Rai Uno, Paola Comin ha condiviso alcuni dettagli sulla sua lunga relazione professionale e personale con Alberto Sordi:
“Quando ci siamo conosciuti, non ci siamo più separati, e siamo rimasti insieme per 10 anni. Con lui ho iniziato un meraviglioso percorso professionale e umano, e mi considero fortunata. I grandi come Sordi, Totò, Tognazzi, purtroppo, non sono conosciuti dai giovani, ma dovrebbero essere sempre ricordati. Prima di morire, Alberto desiderava insegnare la storia d’Italia nelle scuole, ma purtroppo si è ammalato. La recitazione era la sua vocazione, eppure diceva anche che, se si fosse sposato, avrebbe voluto essere un buon marito, ma con le tentazioni sarebbe stato difficile. Avrebbe voluto dedicarsi bene a eventuali figli, ma il tempo gli mancava.”
Dopo la scomparsa di Alberto Sordi nel 2003, Paola Comin ha dedicato il suo impegno a preservare il ricordo dell’immensa figura artistica, organizzando ogni anno una festa in sua memoria.