Chi è Claudio Roma: età, altezza, peso, grande fratello e vita privata

Chi è Claudio Roma: età, altezza, peso, grande fratello e vita privata. Nato a Codigoro (Ferrara) il 21 febbraio 1989, Claudio è un concorrente dell’edizione 2023 del Grande Fratello. Conosciamo allora meglio Claudio Roma.

Chi è Claudio Roma: età, altezza, peso, grande fratello e vita privata

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Cerchiamo di conoscere meglio Claudio, il concorrente non famoso del Gf 2023.

Professione: imprenditore
Curiosità: Per un breve periodo è finito in una brutta compagnia ed ha cominciato a spacciare, motivo per il quale, colto in flagranza di reato, è stato affidato ai servizi sociali dopo qualche giorno di carcere.
Entra in casa il 15 settembre 2023, nella seconda puntata del Gf.

Claudio Grande Fratello e l’amicizia con Carlo di Uomini e donne

Claudio è socio e amico di Carlo Alberto Mancini, scelta di Nicole Santinelli a Uomini e Donne, in un centro training. Carlo Alberto ha postato infatti nelle sue storie Instagram il video dell’ entrata del suo amico nel reality e ha poi ha scritto:

“Troppo emozionante, troppo emozionante davvero vederlo entrare nella Casa e essendo mio fratello mi mancherà tantissimo, chiaramente come un fratello, però devo dire che la felicità per il suo ingresso e per lui quindi allevierà in parte questa sensazione di mancanza. Gli auguro davvero ogni gioia possibile, in bocca al lupo fratello!” .

Claudio Grande Fratello e l’attacco a Signorini

Claudio ha parlato con i suoi compagni nel tugurio e ha avuto da ridire sulla poca delicatezza avuta da Alfonso Signorini quando lo ha presentato. Claudio non ha gradito quando il conduttore parlando di lui e della sua storia passata lo ha definito spacciatore.

“Voi non avete visto la mia presentazione? Avete per caso sentito cosa ha detto Alfonso su di me? Ecco, c’è una parola che proprio non doveva dire. Del carcere? no quello va bene è la verità è quello che è successo. Mi riferisco che mi ha chiamato spac… No proprio no non doveva. Perché vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola troppo forte. Non mi è mai appartenuta e non va bene. Se andiamo a vedere… Ok che se uno porta una sostanza a degli amici o a mille persone è la stessa cosa, lo chiami allo stesso modo, ok lo capisco.”
“Però in quel momento poteva dirlo in tanti altri modi. Non è che non doveva parlarne e lo so benissimo. Sono qui anche per parlarne e io sono quello che sono anche per il mi passato.
Non mi vergogno di nulla. Però c’è modo e modo. Ci sto male perché a casa… c’ho pensato qui dentro più volte. Anzi ci penso sempre. In quel momento non ho nemmeno reagito perché mi sono bloccato. Mi sono fermato perché avrei reagito troppo male altrimenti. Adesso vi posso dire che quando vi ho salutato non riuscivo nemmeno a essere tranquillo. Perché il mio pensiero ovviamente era su quello. Adesso poi magari avrò modo anche di spiegare”.

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