Chi si nasconde dietro alle maschere de Il Cantante mascherato?

Chi si nasconde dietro alle maschere de Il Cantante mascherato? Torna la seconda edizione de Il cantante Mascherato su Rai Uno condotto da Milly Carlucci supportata da una giuria di esperti e indovini. Chi si nasconde dietro alle maschere de Il Cantante mascherato? Scopriamolo insieme chi sono le maschere.

Chi si nasconde dietro alle maschere de Il Cantante mascherato?

Mistero, curiosità, talento e ingegno. Queste le parole d’ordine dello show che ha stregato il pubblico televisivo e quello social in tutto il mondo: “Il Cantante Mascherato”. Seconda edizione nel 2020 condotta sempre da Milly Carlucci accompagnata da cinque giurati d’eccezione: Patty Pravo, Flavio Insinna, Francesco Facchinetti ,Costantino Della Gherardesca e Caterina Balivo.  Chi si nasconde sotto le maschere? Spetterà anche alla giuria scoprilo.

Chi sono le maschere de Il Cantante mascherato 2021?

Ci sono nove spettacolari maschere: il Lupo, la Tigre azzurra, la Giraffa, la Pecorella, il Pappagallo, la Farfalla, il Gatto, il Baby alieno e l’Orsetto. Sotto di esse si celano altrettanti personaggi famosi, la cui reale identità è completamente nascosta dagli sfarzosi costumi che indossano. Piume variopinte, lustrini colorati, preziosi abiti ed elementi scenici sorprendenti, rendono ognuna di queste maschere originale e straordinaria.

Chi si nasconde dietro alle maschere de Il Cantante mascherato e come funziona il gioco

Al termine di ogni puntata de Il Cantante mascherato, dopo ogni singola esibizione, chi ottiene il punteggio più basso viene eliminato dalla gara e deve togliere la maschera, svelando così a tutti chi si cela realmente sotto il costume. Solo pochissimi addetti ai lavori conoscono le reali identità dei concorrenti, avvolte nel mistero più assoluto persino nel backstage.

E poi anche i telespettatori da casa sono chiamati a indovinare chi si cela dietro alle maschere de Il Cantante mascherato attraverso il riconoscimento delle voci, dell’intonazione, delle cadenze ma anche dei modi di gesticolare. Insomma un gioco nel gioco.