Ilaria Salis, insegnante 39enne, italiana detenuta in Ungheria: chi è questa giovane donna e quanti anni di carcere rischia?
Ilaria Salis la sua storia
Ilaria Salis, una maestra elementare di 39 anni originaria di Milano e nota militante antifascista, è stata arrestata nella capitale ungherese nel febbraio dello scorso anno in seguito a una contromanifestazione durante un raduno di neonazisti provenienti da tutta Europa.
Le accuse nei confronti di Salis riguardano un presunto attacco a due estremisti, entrambi guariti in pochi giorni. Tuttavia, il sistema di calcolo delle aggravanti secondo la legge ungherese potrebbe portare a conseguenze gravi per la maestra. Partendo dal presunto reato di lesioni in concorso e dal suo presunto coinvolgimento in un’associazione estremista, Salis rischia fino a 24 anni di reclusione.
Ilaria Salis e il contesto dell’arresto in Ungheria
Il contesto dell’arresto è legato alla contromanifestazione organizzata da Salis durante i giorni in cui Budapest ospitava un raduno di neonazisti. La tensione era palpabile, e Salis è stata coinvolta in un alterco con estremisti, il cui esito è ora oggetto di controversia legale.
Ilaria Salis è conosciuta per il suo impegno antifascista, e il suo arresto ha sollevato preoccupazioni riguardo alla libertà di espressione e alla protesta pacifica in Ungheria. Il processo è attualmente in corso, e la comunità internazionale segue da vicino lo sviluppo degli eventi.
Le parole del padre di Ilaria a Quarta Repubblica
“Ho potuto vedere mia figlia per la prima volta in aula legata e in condizioni disumane. Mia figlia in un anno è invecchiata di 10 anni”.
Le parole dell’avvocato di Ilaria durante l’udienza:
“E’ stato uno choc. Ci aveva detto che veniva sempre trasferita in queste condizioni ma vederla ci ha fatto impressione. Era tirata come un cane, con questa guardia che la tirava con una catena di ferro. Ed è rimasta così per tre ore e mezza”, ha dichiarato l’avvocato Losco.
