Chi è Patrick Zaki: età, scarcerato, attivista e la grazia di Al Sisi. Patrick Zaki è un attivista per i diritti umani. Zaki è nato il 19 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, da una famiglia che appartiene alla minoranza cristiano copta del Paese. Arrestato in Egitto Zaki è stato scarcerato a dicembre 2021 ma per lui resta un processo da effettuarsi a febbraio 2021. Chi è Zaki?
Chi è Patrick Zaki: età, scarcerato, attivista e la grazia di Al Sisi
Indice contenuti
Cosa ha fatto Zaki? Innanzi tutto dobbiamo dire che Zaki è un attivista per i diritti umani e svolge ricerca per Egyptian Initiative for Personal Rights, una Ong egiziana, dove si occupa soprattutto di questioni di genere.
Patrick Zaki è stato arrestato in Egitto il 7 febbraio 2020. Il suo caso ha ricevuto notevole attenzione mediatica, e ha dato vita a mobilitazioni da parte della società civile e della politica italiana. Ma perchè Zaki è stato arrestato?
Chi è Zaki e perchè è stato arrestato in Egitto
I motivi dell’arresto di Zaki avvenuto nel 2020 sono questi: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di false notizie, propaganda per il terrorismo. A Zaki vengono contestati contenuti sovversivi pubblicati su Facebook. Nello specifico gli vengono contestati alcuni post su Facebook. In più Zaki sarebbe all’estero per fare una tesi sull’omosessualità e per puntare il dito contro lo Stato Egiziano. Ma è davvero così che stanno le cose? Sta di fatto a Zaki non sono mai stati concessi i domiciliari o il rientro in Italia.
Chi è Zaki e le torture subite
Secondo l’avvocato di Zaki, il ragazzo sarebbe stato torturato e picchiato per ben 17 ore consecutive. A Zaki sarebbe stato chiesto anche un eventuale legame con la famiglia di Giulio Regeni. Sempre secondo l’avvocato di Zaki, Patrick sarebbe stato torturato anche con scariche elettriche ripetute.
Chi è Zaki e la scarcerazione
Il 7 dicembre 2021, al termine della terza udienza, viene deciso che Zaki sarà scarcerato, ma non assolto dalle accuse.
Zaki condannato nuovamente a 3 anni di carcere
Il neolaureato dell’Università di Bologna è stato condannato il 18 luglio 2023 dal tribunale di Mansura ed è stato portato via tra le grida della madre e della fidanzata. E’ accusato di minaccia alla sicurezza nazionale.
«È stato condannato a tre anni», ha riferito all’Ansa uno dei 4 legali dell’attivista al termine dell’udienza odierna a Mansura, in Egitto. «Calcolando la custodia cautelare» già scontata, «si tratta di un anno e due mesi» di carcere, specificato Hazem Salah, uno degli avvocati di Patrick Zaki, riferendosi alla condanna a tre anni pronunciata oggi dopo che il ricercatore egiziano ha passato 22 mesi in custodia cautelare in prigione fino al dicembre 2021.
Patrick, secondo fonti del Corriere.it si trova ora in stazione di polizia e verrà poi probabilmente trasferito in carcere.
Il presidente egiziano Al Sisi ha concesso la grazia al ricercatore egiziano condannato ieri a 3 anni.
Il Libro di Patrick Zaki
Il suo libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”, edito da La Nave di Teseo, collana Oceani.
In questo suo primo libro, Zaki ripercorre gli avvenimenti dal giorno dell’arresto e poi il carcere, l’isolamento, le torture, ma anche i sogni e le passioni che lo hanno animato per resistere ogni giorno, senza perdere mai la speranza.