La migliore spiaggia in Italia si trova qui: è 10 volte meglio delle Maldive

Con l’arrivo delle vacanze, questa spiaggia si conferma una delle mete più ambite per gli amanti del mare cristallino e paesaggi naturali.

Tra le numerose spiagge che punteggiano la sua costa, Baia dei Turchi, situata a pochi chilometri da Otranto, emerge come il luogo simbolo della trasparenza delle acque e della bellezza selvaggia del Salento. Questo tratto di costa, inserito all’interno del Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, rappresenta un vero e proprio gioiello naturale da scoprire.

Immersa nella folta macchia mediterranea, Baia dei Turchi è una baia di sabbia finissima e chiara, con acque che variano dal turchese al verde smeraldo, caratteristiche che le hanno valso numerosi riconoscimenti a livello nazionale. Il fondale basso e sabbioso rende questo tratto di costa particolarmente adatto a famiglie e nuotatori di ogni età, mentre la totale assenza di costruzioni e stabilimenti balneari assicura un’esperienza autentica e immersa nella natura. La baia fa parte dell’Oasi dei Laghi Alimini, un ecosistema protetto di grande importanza per la biodiversità del Salento.

La sua denominazione deriva dallo sbarco dei soldati ottomani nel 1480 durante l’assedio di Otranto, un evento storico che ha lasciato il segno nel territorio ma che oggi è solo un lontano ricordo rispetto alla fama attuale di questo angolo di paradiso.

Come raggiungere Baia dei Turchi

Per raggiungere Baia dei Turchi in automobile si può percorrere la litoranea tra Otranto e Torre dell’Orso, seguendo la SP366. La spiaggia non è visibile dalla strada; tuttavia, sono disponibili parcheggi a pagamento a breve distanza dal mare. Da qui, si prosegue a piedi lungo sentieri ben segnalati immersi nella pineta per circa 10-15 minuti. Il percorso, pur affascinante e immerso nel verde, non è accessibile a persone con mobilità ridotta o a chi utilizza passeggini.

In estate, alcuni lidi della zona offrono un servizio navetta dai parcheggi principali fino alla baia, facilitando così l’accesso al sito. Chi preferisce arrivare con i mezzi pubblici può prendere un treno fino a Lecce e da lì un autobus locale diretto a Otranto, con fermate vicine alla spiaggia.

Per i più sportivi, esiste anche la possibilità di raggiungere la baia in bicicletta da Otranto, seguendo un percorso breve e panoramico tra campagna e costa.

La spiaggia di Baia dei Turchi si distingue non solo per le sue acque cristalline, ma anche per la sua collocazione all’interno di una preziosa area naturale protetta. La zona è inserita tra i Siti di importanza comunitaria (SIC) e fa parte delle prime cento località italiane da tutelare secondo il Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), che nel 2025 la riconferma tra i luoghi più amati e più a rischio di deturpazione.

La salvaguardia di questo ambiente ha richiesto anni di battaglie civiche: nel 2006 era stata avviata la costruzione di uno stabilimento balneare che avrebbe compromesso la naturalità del luogo, ma grazie a proteste popolari e interventi istituzionali, il progetto è stato fermato e la spiaggia è tornata libera da strutture invasive.

Oggi, oltre a godersi il mare limpido e la spiaggia incontaminata, i visitatori possono partecipare a escursioni guidate nella pineta circostante, dedicate alla scoperta della flora e della fauna tipiche della macchia mediterranea. Il fondale sabbioso e trasparente è ideale anche per lo snorkeling, che permette di esplorare la ricchezza marina della costa adriatica salentina.

Inoltre, da Otranto partono numerosi tour in barca lungo la costa, che includono soste per il bagno nelle grotte marine e in calette nascoste, offrendo una prospettiva diversa e suggestiva di Baia dei Turchi e dei dintorni.