La serie, prodotta dalla turca Ay Yapim e distribuita da Madd Entertainment, narra la fuga rocambolesca del giannizzero ottomano Hasan Balaban tra le Dolomiti del Seicento, intrecciando battaglie, amori proibiti e vendette1. Tuttavia, la trama avvincente non è bastata a mantenere alto l’interesse del pubblico, che ha abbandonato la visione già nelle prime puntate.
Uno dei problemi principali è stata la programmazione: i sei episodi, trasmessi in due serate con tre puntate ciascuna, sono andati in onda in giorni feriali e in orari serali poco favorevoli, con le ultime puntate trasmesse a notte fonda, quando il pubblico televisivo cala drasticamente.
Domenico Sica, scenografo e art director della serie, ha criticato duramente la gestione della messa in onda definendola “disastrosa” e ha annunciato di valutare azioni legali contro Mediaset per danno d’immagine, sottolineando come un prodotto internazionale con episodi di oltre due ore non possa essere trasmesso in giorni lavorativi senza un’adeguata strategia di lancio.
Gli errori imputati a Mediaset includono:
Programmazione inadeguata per un formato narrativo lungo e complesso.
Scarsa promozione, con pochi trailer e nessun approfondimento per creare attesa.
Mancanza di anteprime in streaming: la serie è stata pubblicata su Mediaset Infinity solo in contemporanea con la messa in onda televisiva, senza sfruttare il passaparola digitale e la curiosità degli spettatori.
Nonostante ciò, la qualità della produzione non è stata messa in discussione: regia curata, scenografie imponenti, costumi di Carlo Poggioli e una trama appassionante, sebbene con alcune libertà storiche, hanno ricevuto apprezzamenti1. Il finale, dal tono dolceamaro, ha lasciato chi ha seguito la serie con interesse, ma la maggior parte del pubblico italiano non ha superato la metà della prima serata.
In conclusione, “Il Turco” rappresenta un esempio di come mancanza di strategia, tempismo e rispetto per il pubblico possano compromettere anche un progetto ambizioso e di qualità. I fan e gli addetti ai lavori condividono il rammarico per un kolossal che rischia di essere dimenticato troppo in fretta, anche se tutti gli episodi restano disponibili gratuitamente su Mediaset Infinity per chi volesse recuperare la serie.
Leggi anche:
Alessandro Greco è un noto conduttore televisivo e radiofonico italiano, celebre per la sua versatilità…
Carolina Rey è una delle figure più versatili e amate del panorama televisivo italiano, capace…
Özge Özpirinçci è una celebre attrice turca nata il 1º aprile 1986 a Istanbul. Attiva…
Debutta da martedì 3 giugno, alle ore 14:45, su Canale 5 - in prima visione…
L’attesa è finita: Gianmarco Steri è pronto a fare la sua scelta a Uomini e…
Gianmarco Steri, tronista di Uomini e Donne nell’edizione 2024/2025, è nato il 30 aprile 1996…