
Sharon Verzeni era una donna di 33 anni, originaria di Bottanuco, in provincia di Bergamo. Aveva conseguito un diploma come estetista e lavorava come barista presso il bar pasticceria “Vanilla” a Brembate.
Era conosciuta per la sua passione per la lettura e per gli animali, in particolare cani e gatti. Recentemente, si era avvicinata a un gruppo di Scientology, consigliato da alcune colleghe.
Circostanze dell’omicidio di Sharon
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Sharon è stata uccisa a coltellate nella notte tra il 29 e il 30 luglio 2024, a Terno d’Isola. È stata trovata in fin di vita a circa 650 metri da casa sua, dopo aver chiesto aiuto al numero di emergenza. Le indagini hanno rivelato che, prima dell’aggressione, Sharon ha compiuto un percorso più lungo del previsto, il che ha sollevato interrogativi sulle circostanze della sua uscita.
Indagini e sospetti
Le indagini sono attualmente in corso e non ci sono indagati ufficiali. Tuttavia, si sta esaminando la posizione di un uomo di origini straniere, pregiudicato, che sarebbe stato visto nei pressi del luogo del delitto. Non ci sono prove che Sharon conoscesse il suo aggressore, il che suggerirebbe che potrebbe essere stata colta di sorpresa. Gli inquirenti stanno anche analizzando diversi campioni di DNA prelevati da familiari, residenti e soccorritori per identificare l’assassino.
Vita personale di Sharon
Sharon viveva con il suo compagno, Sergio Ruocco, con cui stava insieme da 13 anni e che aveva intenzione di sposare nel 2025. La loro relazione era descritta come tranquilla e stabile, e avevano anche discusso di avere figli.
Quali sono le teorie principali sull’omicidio di Sharon Verzeni
Le indagini sull’omicidio di Sharon Verzeni, avvenuto tra il 29 e il 30 luglio 2024, si concentrano su due teorie principali riguardo all’identità dell’aggressore e le circostanze del crimine.
Teoria 1: Aggressione da parte di uno sconosciuto
Una delle ipotesi più accreditate è che Sharon sia stata uccisa da un aggressore sconosciuto. Questa teoria è supportata dall’assenza di prove video, nonostante la presenza di circa 50 telecamere nella zona, che non hanno registrato l’omicidio. La rapidità e la violenza dell’attacco, con quattro coltellate (tre nella schiena e una nel torace), suggeriscono che l’assassino potrebbe aver agito con premeditazione, pianificando il delitto e la fuga in un’area non sorvegliata.
Teoria 2: Omicidio mirato
Un’altra possibilità è che Sharon fosse un bersaglio specifico, forse a causa di conflitti o situazioni legate alla sua vita personale. Le indagini si stanno concentrando anche sulle sue recenti interazioni, inclusa la sua affiliazione a un gruppo di Scientology, che potrebbe aver generato tensioni. Tuttavia, non sono emerse prove concrete di minacce o conflitti precedenti, e la vita di Sharon appare priva di ombre significative.
Indagini in corso
Le autorità stanno esaminando il cellulare di Sharon e raccogliendo profili genetici nella zona del crimine per identificare l’aggressore. Inoltre, si stanno effettuando esami tossicologici per verificare se la vittima fosse sotto l’effetto di sostanze al momento dell’omicidio, anche se la modalità dell’attacco sembra escludere questa possibilità.
L’assenza di testimoni e di prove tangibili sta complicando le indagini, lasciando gli inquirenti a esplorare entrambe le teorie con cautela, mentre la comunità rimane in attesa di giustizia