Chi era John Lennon causa morte e chi l’ha ucciso

Chi era John Lennon causa morte e chi l’ha ucciso. John Winston Ono Lennon, cantante supremo, era nato a Liverpool il 9 ottobre del 1940 ed è morto a New York l’8 dicembre 1980. Lennon è stato un cantautore, polistrumentista, paroliere, attivista, attore cinematografico e regista britannico nonchè capisaldo del gruppo storico dei Beatles.

Chi era John Lennon causa morte e chi l’ha ucciso

Un mito della musica e non solo per i successi ottenuti con il gruppo dei Beatles. Lennon sarà sempre ricordato per la sua musica e per il suo impegno per la pace nel mondo. John Lennon, oggi, è al 5º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone. Ma non solo: si trova inoltre al 55º posto della lista dei 100 migliori chitarristi sempre secondo Rolling Stone.

Chi ha ucciso John Lennon?

Una morte che ha sconvolto il mondo intero. Era l’8 dicembre del 1980. Ecco come sono andati i fatti. Mentre Lennon si accingeva a rincasare con la moglie e si trovava di fronte all’ingresso del Dakota Building dove viveva a New York, all’improvviso un venticinquenne decisamente squilibrato di nome Mark David Chapman sparò contro Lennon ben cinque colpi di pistola colpendolo alle spalle quattro volte. Uno dei proiettili trapassò l’aorta del cantante e Lennon fece in tempo a fare ancora qualche passo salendo i gradini prima di cadere a terra esanime. Lennon perse conoscenza durante la corsa verso il Roosevelt Hospital, dove fu dichiarato morto alle 23:15.

Chi era John Lennon e lo speciale a 40 anni dalla sua morte

«Quella leggenda intramontabile» è il titolo dello Speciale TG5 in onda sabato 12 dicembre 2020, in seconda serata, su Canale 5. La testata diretta da Clemente Mimun ha affidato a Susanna Galeazzi il compito di ricordare uno dei personaggi più poetici e innovativi del 900: John Lennon.

Da Liverpool a New York, gli inviati del programma (Federico Gatti e Maria Luisa Rossi Hawkins) ricostruiscono l’inizio e le ultime ore di vita di Lennon. Interviste a esperti e musicisti – a chi ha vissuto quegli anni bollenti all’insegna di Sex & Drugs & Rock & Roll – testimoniano la figura dell’artista, svelandone segreti, ribadendone verità, ricostruendone pensieri e battaglie.

Oltre a Ernesto Assante, storica colonna musicale di Repubblica, il valore e il talento di Lennon sono celebrati da Vasco Rossi, Gianni Morandi e Gaetano Curreri. Cui si aggiunge la preziosa intervista a Julia, sorellastra minore del musicista inglese, oggi 73enne.

«Mi sono portata dentro – racconta la Baird – il suo messaggio di pace per tutta la vita». E quello che «per tutti era John Lennon – sottolinea – per me è rimasto “little boy”».

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