Chi è Pierpaolo Sileri età moglie figli e carriera del chirurgo. Chirurgo, politico e anche accademico: stiamo parlando di Pierpaolo Sileri. Chi è Pierpaolo Sileri? Conosciamolo meglio.
Chi è Pierpaolo Sileri età moglie figli e carriera del chirurgo
Medico, chirurgo, accademico e anche politico, rivestendo il ruolo nel 2020 di vice ministro della sanità italiana. Chi è Pierpaolo Sileri? E’ nato a Roma, dove vive, il 25 agosto 1972 ed è del segno zodiacale della Vergine.
Chi è Pierpaolo Sileri carriera e vita privata
Pierpaolo Sileri si è laureato con lode in Medicina e Chirurgia nel 1998 presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dove ha conseguito la specializzazione in Chirurgia dell’apparato digerente nel 2004 ed un dottorato di ricerca in Robotica e scienze informatiche applicate alla chirurgia nel 2005.
Il 16 settembre 2019 viene nominato viceministro della Salute nel governo Conte bis. Roberto Speranza è invece il ministro della salute.
Chi è Pierpaolo Sileri e la vita privata
Il 2 giugno 2018 il dottor Sileri ha sposato Giada dalla quale ha avuto un figlio. Non sono trapelate ulteriori informazioni sulla sua vita privata. Se però volete conoscere di più su di lui potete seguirlo sul suo account instagram ufficiale.
Visualizza questo post su Instagram
Chi è Pierpaolo Sileri e il coronavirus
Anche il vice ministro della salute è stato contagiato dal Covid19 ed, fortunatamente, è guarito abbastanza velocemente.
“Ho temuto di lasciare solo mio figlio. Ora donerò il sangue per aiutare gli altri”. Queste sono state le prime parole di Sileri dopo essere guarito dal covid19.
Il suo racconto a ridosso del contagio.
“Alcuni giorni fa ho avuto un contatto con un sospetto positivo. Appena mi sono accorto di avere dei sintomi mi sono isolato ed ho iniziato a lavorare a pieno ritmo da remoto. Test positivo. Ho seguito da subito tutti i protocolli come indicato dal Ministero della Salute. Mia moglie ed il piccolo stanno ancora bene, e seppur nella stessa casa, abbiamo diviso gli ambienti. Io e mia moglie siamo tornati a telefonarci come all’inizio della nostra storia! e ci facciamo forza insieme. Inoltre ho attenzionato tutti miei collaboratori e le persone con cui sono venuto in contatto, sempre come da protocolli sanitari. Tutti stanno bene.”