
Marina Suma è un’attrice italiana nota per la sua carriera iniziata negli anni ’80. Dopo molti anni di assenza sia in Tv che sul grande schermo Marina Suma decide di rimettersi in gioco partecipando all’edizione 2024 dell’isola dei famosi.
Ecco alcune informazioni su Marina Suma
Carriera:
Esordio e Premi: Nata a Napoli il 4 novembre 1959 [data di nascita Marina Suma], ha iniziato come modella prima di debuttare nel cinema nel 1981 con il film “Le occasioni di Rosa” di Salvatore Piscicelli. La sua interpretazione in questo film le è valsa due prestigiosi riconoscimenti italiani del cinema: il David di Donatello e il Nastro d’Argento come miglior attrice esordiente [film di esordio Marina Suma].
Filmografia: In seguito al suo debutto di successo, ha recitato in numerosi film, tra cui commedie come “Sapore di mare” di Carlo Vanzina, ma anche in ruoli drammatici [filmografia Marina Suma]. È attiva ancora oggi, come dimostra la sua partecipazione al film “Prima di andare via” del 2023 [ultimo film Marina Suma].
Curiosità su Marina Suma
Può essere interessante sapere che ha recitato anche in serie tv come “Donne assassine”.
La scheda di Marina Suma
Nome: Marina Suma
Data di nascita: 4 novembre 1969 (martedì)
Età: 54 anni
Segno zodiacale: Scorpione
Professione: Attrice, Modella
Luogo di nascita: Napoli
Il suo hobby è creare gioielli in cartapesta che espone sistematicamente sul lungomare di Salina, dove si trasferisce in alcuni periodi dell’anno.
Vita privata di Marina Suma
Marina Suma ha un compagno. La coppia non ha figli. Decise di intraprendere la fecondazione eterologa, ma la Legge 40 emanata nel 2004 le precluse questa possibilità. Ha dichiarato l’attrice in un’intervista pubblicata su Di Lei, nel 2017:
“Ho fatto di tutto e di più, ma poi ho lasciato perdere. Ma va bene così, si vive in serenità anche senza figli.”
Marina Suma all’isola dei famosi
Come anticipato Marina Suma torna in Tv per partecipare come concorrente all’Isola dei famosi 2024 in partenza l’8 aprile in prima serata su Canale 5 con la conduzione di Vladimir Luxuria.
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