Can Yaman e Chillemi ancora Palermo contro i motivi della rabbia. Apprendiamo dal sito PalermoToday che ancora una volta la città Siciliana si è schierata contro Can Yaman e Francesca Chillemi ma soprattutto contro la produzione della serie Viola Come il mare 2. Le riprese, infatti, stanno intralciando le attività commerciali, non tutte s’intende, del capoluogo.
Can Yaman e Chillemi ancora Palermo contro i motivi della rabbia
“Can Yaman e Francesca Chillemi non valgono tre giorni di divieto di sosta. Almeno così la pensano residenti e commercianti della zona di via Torino che – a distanza di 20 giorni dall’ultima ordinanza – si sono visti di nuovo spuntare i cartelli che vietano di posteggiare a causa delle riprese del film “Viola come il mare 2”.
Questo è ciò che si legge sul sito sopra menzionato e questo è l’animo di alcuni commercianti palermitano che ne hanno le scatole piene delle riprese della serie.
Il vice presidente della prima circoscrizione Antonio Nicolao ha dichiarato:
“Tutti questi set sono diventati un vero incubo per residenti e commercianti. La via Torino è diventata nuovamente un parcheggio per tir e camion dell’agenzia cinematografica. Nessuna attenzione, nessuna considerazione per chi vive e lavora in quella strada. Ci spiace che l’Amministrazione guardi solo ai soldi che pagano per affittare intere strade.”.
Insomma a nessuno in quella zona importa se a recitare ci sono due divi amati dal pubblico italiano come Yaman e Chillemi! E per giunta non è la prima volta che la città di Palermoi ha preso le distanze da un gesto brutto fatto da Can Yaman nei confronti di un fan. Alcune settimane fa, infatti, il divo turco ha preso lo smartphoone del fan e lo ha gettato a terra indispettito.
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